Sezione Naviglio Grande di Milano

Nella città di Foggia sin dalla costituzione della SIMP esistono membri della società; valga per tutti l’attuale primario neurologo Bruno Scilitani, antesignano dei soci SIMP del capoluogo.
Tuttavia l’esistenza di una sezione attiva ed operante è soltanto recente realtà.
Difatti nel 1984 prese l’avvio la Sezione Foggiana del1a SIMP: i soci al1ora presenti, ed altri iscrittisi nel1′ occasione, costituirono il nucleo fondatore e nominarono coordinatore del1a sezione Paolo Lamarca e vice Giuseppe Mammana.
Successivamente nel1a funzione di vice coordinatore venne aggiunto, per l’area degli psicologi, Antonio Petrone.
La prima iniziativa fu l’avvio di una biblioteca specializzata di cui si fece promotore lo stesso Petrone.
Il nucleo iniziale valutò che fosse necessario ed urgente fondare l’attività del1a sezione attorno alla formazione psicosomatologica e psicoterapeutica di medici e di psicologi; difatti al1′ epoca appariva assai rara la presenza di una cultura psicosomatologica e così si decise di dar vita ad un laboratorio per la for-mazione degli operatori psicosociali. Tale laboratorio aveva la finalità di confrontare tra loro diversi modi formativi e terapeutici riportando nel proprio territorio esperienze di un certo valore culturale.

Ospiti di questi seminari prolungati furono Erba, Carbonetti, Francescato, Di Donato ed altri.
L’attività del laboratorio durò circa un anno, al1a fine del quale si valutò la positività del1’esperienza che aveva coinvolto quaranta tra medici e psicologi operanti nel1a provincia.Il primo passo era fatto. La sezione di Foggia partecipò al congresso SIMP di Pescara con un suo lavoro: la proposta di una cartel1a clinica psicosomatica. Successivamente si pensò di incrementare l’attività formati va, e così, con la conduzione di Di Donato, dall’85 al1’88, annualmente si promossero dei gruppi Balint a cui parteciparono circa quaranta operatori.
Emerse l’esigenza di qualcosa di più che dovesse rivolgersi in due direzioni: la prima esigenza era di avviare una vera e propria formazione psicoterapica, la seconda era quella di aprire le attività della società all’esterno, ai medici, agli psicologi, ad altri operatori socio-sanitari.
E così, seguendo la prima esigenza, si avviò una formazione psicoterapica, secondo le modalità del rilassamento analitico con la conduzione di Di Donato. Nel 1987, seguendo la seconda linea di indirizzo, si programmò un corso di aggiornamento per medici con finalità informative al mattino (erano in discussione vari temi della psicosomatica) e formative al pomeriggio (gruppi Balint).
Naturalmente si trattava di un’ attività di proselitismo, patrocinata da enti pubblici ed USL, che ebbe naturale successo: quattrocento adesioni e tre mesi di impegno.

Nell’88 fu rinnovato il direttivo della sezione: coordinatore divenne Giuseppe Mammana e vice Antonio Petrone.
Nel frattempo era sorta l’idea di creare un «Gruppo Italiano» che, a partire dalle affinità e continuità culturali delle sezioni di Foggia, Abruzzo e Brescia, desse vita ad una attività sistematica di “Gruppi Balint”. Vennero identificate le due sedi per tali attività a Brescia e Pescara; i soci di Foggia parteciparono all’iniziativa. Nacque di qui l’idea di dare sistematicità all’attività formativa strutturando un corso quadriennale di psicosomatica e psicoterapia sul modello della iniziativa della SIMP romana.
Sempre in questo ambito si pensò all’utilizzo di una vecchia rivista locale «Salute & Prevenzione» dandogli un nuovo taglio. Così la sigla S & P divenne un nuovo sinonimo di Soma & Psiche oltre che di Salute & Prevenzione.
Il Corso Quadriennale di Psicosomatica e Psicoterapia nacque nell’88 dalle esigenze citate e si caratterizzò per un biennio teorico-pratico (comprensivo di un gruppo Balint) ed un biennio formativo a due orientamenti: analitico e con tecniche di rilassamento.
Attualmente (1991)  esso è organizzato dalla sezione di Foggia, in collaborazione con l’Amministratore Provinciale e con il patrocinio dell’Istituto di Igiene Mentale dell’Università di Messina e dell’Istituto di Psichiatria Forense dell’Università di Bari.
Docenti: Vitetta (Messina), Carrieri (Bari), vari primari ospedalieri di Foggia, ed il gruppo SIMP costituito da Mammana, Petrone, De Leonardis, Graziano, Di Donato, Natarella, Sola, Pozzi (Brescia), ecc.
La prospettiva della iniziativa è certamente quella di solidificarsi nella qualità (dei programmi formativi e dei relativi riconoscimenti) e di specializzarsi in alcune aree che sembrano rappresentare i terreni più moderni e fecondi della psicosomatica: la sessuologia, l’adolescenza, le tossicomani e, le neuroscienze.

Ma se questa è la prospettiva a lungo termine, la società continuerà nel frattempo l’opera di proselitismo sia nella forma di aggiornamento per medici, ed ora anche per psicologi, sia nello sviluppo di una linea editoriale (Salute & Prevenzione) adeguate ad un livello di riflessione ed elaborazione che nel corso di questi anni si è certamente elevato.