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Pietro MartellucciPsicologo, psicoterapeuta.
Iscrizione Ordine Psicologi Toscana nr. 520.

Studio:
Siena, via dei Fusari  48.
Tel. 0577 382338 – 368 3921984
pietromartellucci@hotmail.com

 

 

Insegnamento della Psicologia nelle scuole per Infermieri Professionali di Firenze e Siena e attività di formazione alla Relazione Terapeutica in progetti regionali per operatori sanitari dell’Ospedale di Careggi – Firenze, appartenenti alle aree specialistiche: Nefrologia e Dialisi, Trapianti d’organo, Neurolesi e Midollolesi,  Pediatria Neonatale,  negli anni 1977-1997.
Relatore  e conduttore di gruppi di formazione nell’ambito dei Corsi di formazione psicosomatica della Società Italiana Medicina Psicosomatica – Regione Toscana e dell’Istituto di Formazione Psicosomatica di Firenze, per Medici di Medicina Generale ed altri operatori sanitari, dall’anno 1982 all’anno 2009.
Componente del Gruppo di formatori della Regione Toscana, anni: 1994-2000, per i Corsi su: Applicazione delle metodiche di VRQ nei servizi per le tossicodipendenze,  sviluppati compiutamente in 7 Aziende Sanitarie regionali.
Incarico di professore a contratto presso la Facoltà di Scienze della Formazione e, successivamente, presso la Facoltà di Psicologia dell’Università degli Studi di Firenze, con il Corso: ”Aspetti attuali di intervento in Psicologia di Comunità”; per gli anni accademici 2001-2002 e 2002-2003.
Incarico di professore a contratto presso la Facoltà Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Siena – Corso di laurea di Ortottica ed Assistenza Oftalmologica, con l’insegnamento di : ”Scienze tecnologiche mediche e applicate”; per gli a. a. 2003-2004; 2004-2005; 2005-2006; “Psicologia dello sviluppo e dell’Educazione” per gli a.a.: 2006-2007; 2007-2008; “Psicologia Clinica” per  gli a.a. 2008-2009; 2009-2010; 2010-2011.
Incarico di professore a contratto presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università degli Studi di Pisa, Scuola di Specializzazione all’Insegnamento Universitario, modulo: “Psicologia dell’Orientamento’,  per gli anni accademici 2005-2006; 2006-2007; 2007-2008.
Formatore al Corsi Master Regionali per Animatori di Formazione della MG: “Smettere di fumare. Strumenti ed interventi in Medicina Generale”, organizzato dalla Az. USL 4 di Prato -dicembre 2002; “Comunicazione delle cattive notizie in Medicina Generale”, organizzato dalla Az. USL 4 di Prato – ottobre 2005; “Comunicazione del rischio in medicina Generale”, organizzato dalla Az. USL 1 di Massa – maggio 2007; “Comunicazione telefonica e telematica in Medicina Generale”, organizzato dalla Az. USL 7 di Siena – novembre 2006; “Formazione alla relazione: Gruppi Balint” organizzato dalla Az. USL 4 di Prato – febbraio 2010.
Docente e conduttore di Gruppi Balint nel corso di “Formazione avanzata alla metodica dei Gruppi Balint”, anni: 2009-2010 e 2010-2011, organizzato da FORMAS – Laboratorio regionale per la Formazione – Regione Toscana e Istituto di Formazione Psicosomatica di Firenze.
Docente al Corso di Formazione Specifica  Medicina Generale –, Regione Toscana, Giunta Regionale – Ordine del Medici di Firenze, sul tema: “Approccio di Counselling nella relazione Medico – Paziente” – biennio 2001/2003.
Docente al Corso di Formazione Specifica  Medicina Generale, presso l’Università degli Studi di Siena, sui temi: “L’analisi del conflitto medico-paziente”e “L’influenza dei contesti nella Medicina Generale”, “Riconoscere le malattie psicosomatiche” per il triennio 2008-2011.
Conduttore di Gruppi Balint per i  Medici di Medicina Generale presso l’Az. USL 11 di Empoli, per gli anni 2003 – 2004 – 2005 – 2006 – 2007 – 2008 – 2009 – 2010 – 2011 e presso l’Az. USL 4 di Prato per gli anni 2010 – 2011.
Autore o coautore di numerose pubblicazioni in tema di psicologia clinica, di promozione della salute, di formazione psicosomatica e d’intervento nei servizi.

Note personali
Mantenere il rispetto e l’attenzione per i propri pazienti, variamente pervasi di un’esistenza dolorosa, aggiungendo alla  dedizione e  passione professionale, la dimensione  della spiritualità, come generatrice di senso e di inesauribile speranza.
Seguire la convinzione che per essere terapeuti efficaci è necessario esser-ci con i propri pazienti, assumersi responsabilità, affrontare insieme ai pazienti (e talvolta ai loro familiari) ciò che appare sicuramente incerto, inquietante e angosciante, che proviene dal mondo della vita e dei suoi contesti.
“Io sono un viandante che sale su pei monti, diceva Zarathustra al suo cuore, io non amo le pianure e, a quanto sembra, non mi riesce di fermarmi a lungo.E, quali siano i destini e le esperienze che io mi trovi a vivere, vi sarà sempre in essi un peregrinare ed un salire sui monti: infine non si vive se non con se stessi.”