Psicosomatica

Finalmente in italiano la trascrizione dei seminari che Jung tenne negli anni Trenta su Così parlò Zarathustra di Nietzsche.

Il testo è solo il primo di tre volumi, che saranno pubblicati entro il 2012;  chiaro ed avvincente, è uno straordinario esempio di indagine psicoanalitica su un prodotto culturale.

Spiritoso, ricco di anedotti e riflessioni che vanno dai rapporti tra il pensiero di Nietzsche e il nazismo allo stile narrativo di Joice, di abbozzi di storie cliniche e di sogni di pazienti.

In questo volume l’attenzione è costantemente riposta sul percorso di autorealizzazione che Jung chiama “processo di individuazione”.

Punto di partenza della riflessione junghiana, indispensabile per la realizzazione della totalità di una personalità, è quella parte della psiche che è stata rimossa e negata, poiché non coerente con il canone culturale corrente, definita Ombra.

Accogliere l’Ombra significa accettare il conflitto tra istanze contraddittorie e assumersi la responsabilità delle proprie scelte.

In primo piano l’importanza dell’esperienza individuale, contrapposta al “tu devi” e alla base della polemica che oppone Jung alle istituzioni religiose. Ogni individuo deve portare la propria croce, le proprie sofferenze individuali facendosi carico della propria vita.

(art. sintetizzato da La Stampa 03/03/2012, A. Romano)