Psicosomatica

Lo stress provoca reazioni forti e nocive nell’intero organismo: può causare cefalee, ulcere, ipertensione, insonnia…
Troppo stress fa male alla salute.
Lo stress ha un’influenza negativa su alcune parti del nostro organismo e su certe funzioni vitali. Lo stress infatti, oltre a indebolire nel suo complesso il sistema immunitario, può produrre fastidi e malattie anche severe: cefalea, ulcera, ipertensione, insonnia. Sotto la pressione del controllo eccessivo a cui sottoponiamo la nostra vita, il corpo manifesta così la propria reazione allo stress.

Stress e cefalea

“Devo fare… devo progettare… devo trovare una soluzione…” I pensieri si accumulano nella testa, come in un contenitore pieno fino all’orlo, e sono spronati dallo stress. Fino a quando almeno non subentra quel dolore così forte da renderci incapaci di pensare. La testa è da sempre considerata la sede del pensiero e della razionalità e il suo significato simbolico richiama il desiderio di controllare ogni situazione. Ma quando ci si trova di fronte a un imprevisto o a un possibile cambiamento, principali fonti di stress, si può provare un timore paralizzante: le certezze cadono, i programmi vacillano e tutto ciò si traduce, a livello corporeo, in una forte cefalea.

Stress e ulcera

Lo stress può avere riflessi nocivi per il nostro stomaco. Quest’ultimo, insieme all’intestino, svolge un’attività fondamentale per la vita, ovvero quella di trasformare il cibo in energia. Ma spesso il nostro stile di vita è improntato ad accumulare troppo: cibo, emozioni, legami e oggetti, anche superflui, spingendoci a credere che in base a tale “quantità” si misuri la “qualità” della nostra vita. A farne le spese è proprio lo stomaco, il quale non riesce più a “digerire” tutte le esperienze ridondanti della nostra esistenza. L’effetto di questo stress è particolarmente incisivo: la muscolatura gastrica aumenta l’attività motoria, la mucosa dello stomaco incrementa le proprie secrezioni, le difese diminuiscono e così si creano infiammazione e bruciore, che possono costituire le premesse di un’ulcera.

Stress e ipertensione

Lo stress può addensarsi nelle nostre arterie e ciò è del tutto logico. Infatti da un punto di vista simbolico il sistema circolatorio è l’ “albero della vita” all’interno del quale scorre il sangue che porta con sè sentimenti ed emozioni. Se essi hanno la possibilità di emergere e di manifestarsi, allora ci rendono vivi e pieni di energia; al contrario, se quegli stessi impulsi vengono trattenuti con un eccesso di controllo, assumono l’aspetto di una forte “pressione”. La persona sotto stress, sforzandosi di controllare sé stessa e ciò che la circonda, si comporta solo apparentemente in modo equilibrato; in realtà, più cerca di soffocare i suoi impulsi, più questi si muovono nell’unica direzione consentita, aumentando la pressione sanguigna, che così viene pericolosamente turbata dall’azione dello stress.

Stress e insonnia

Il sonno è una pausa fondamentale per il benessere psicofisico, in quanto consente di ripristinare le energie ed abbandonarci finalmente a noi stessi. Durante la notte alcune zone specifiche del cervello si attivano per produrre la melatonina e la prolattina, gli ormoni che regolano il ciclo sonno-veglia e il tono dell’umore, favorendo un riposo benefico e rilassante. Ma quando viviamo un periodo di particolare tensione e stress, la notte diventa un momento temuto. Ci si gira senza sosta nel letto, si dorme poco e male, ci si alza stanchi e con mille pensieri che affollano la mente. Questo perché l’energia che non abbiamo utilizzato al meglio e completamente durante il giorno, ristagna, mantenendo il nostro cervello sempre “sveglio”. Anche lui è finito preda dello stress.